Logo Ufficiale

domenica 9 dicembre 2012

                                            

LA COSTRUZIONE DI UN GASSIFICATORE AD ARZIGNANO

COSTITUISCE UN RISCHIO PER LA VITA LA SALUTE E IL TERRITORIO

 

CONVEGNO DIBATTITO

PER CHIEDERE INFORMARE

E CERCARE INSIEME UNA ALTERNATIVA ALL'ICENERIMENTO DEI FANGHI

 

VENERDI 14 DICEMBRE 2012

ORE 20.30

VILLA BRUSAROSCO ARZIGNANO

 

RELATORI

PROFESSOR GIANNI TAMINO

 DOCENTE DI BIOLOGIA ALL'UNIVERSITA' DI PADOVA

DOTT. VINCENZO CORDIANO

PRESIDENTE PROVINCIALE DELL'ASSOCIAZIONE

 "MEDICI PER LA SALUTE"
 

sabato 3 novembre 2012

Aloe Vera 20 rimedi esterni con il gel della propria piantina

 
1. L’aloe può essere utilizzato come ingrediente di base per la preparazione di uno scrub per il corpo, con l’aggiunta di olio d’oliva, zucchero o sale.
2. Se il vostro problema è la forfora, coccolate il cuoio capelluto strofinando delicatamente del gel d’aloe su di esso e lasciandolo agire il più possibile prima dello shampoo. Vi aiuterà a contrastarne la formazione e a combattere il prurito.
3. Stendete abbondantemente del gel d’aloe sulla pelle dopo una giornata trascorsa sotto il sole, in modo da beneficiare del suo potere rinfrescante.
4. L’aloe è adatto da impiegare come maschera per il viso in caso di pelle arrossata. Stendetene il gel con le dita e risciacquate il tutto con acqua tiepida quando si sarà asciugato formando una sottile pellicola. Tamponate il viso delicatamente con un panno di cotone.
5. Se quando ritornate a casa alla sera vi ritrovate ad avere le mani screpolate a causa del freddo o del vento, applicate generosamente del gel d’aloe sulle parti più ruvide delle vostre dita. Per un trattamento d’urto lasciate agire l’aloe sulle mani per tutta la notte indossando dei guantini in cotone.
6. il gel d’aloe vera puro può sostituire benissimo la vostra abituale crema viso. Potrete applicarlo anche più volte al giorno, a seconda delle vostre necessità.
7. Provate ad impiegare il gel d’aloe come contorno occhi. Rimarrete stupite del suo effetto tensore sulle piccole rughe.
8. Avete terminato la vostra crema per il corpo abituale? Dopo la doccia utilizzate il gel d’aloe al suo posto, massaggiandolo sulla pelle finché non si sarà ben assorbito. Per renderlo profumato potrete addizionarlo con poche gocce del vostro olio essenziale preferito.
9. il gel d’aloe è anche un ottimo gel per capelli. Provare per credere!
10. Sempre a proposito di cura della chioma, i capelli stressati beneficeranno di un impacco pre-shampoo a base d’aloe, applicato su di essi dopo averli inumiditi e lasciato agire per almeno mezz’ora.
11. Applicate del gel d’aloe sulle punture d’insetti per alleviare rossore e prurito.
12. E’ inoltre il prodotto ideale da utilizzare dopo la rasatura o la depilazione, per rimarginare eventuali microferite.
13. Applicatelo con costanza sulle cicatrici per fare in modo che il loro aspetto migliori e che scompaiano più rapidamente.
14. In caso di macchie scure sulla pelle causate da un’eccessiva esposizione al sole, non disdegnate di effettuare prolungati impacchi di gel d’aloe sulle zone interessate, in modo che tali in estetismi possano attenuarsi fino a scomparire.
15. Provate a contrastare i dolori muscolari effettuando dei massaggi con del gel d’aloe vera, che gode, tra le altre, di proprietà antinfiammatorie e calmanti.
16. Applicatelo senza remore in caso di gengive infiammate o formazione di piccole fiacche all’interno del cavo orale.
17. A fine giornata massaggiate i piedi stanchi con una piccola quantità di gel d’aloe a cui avrete aggiunto al momento alcune gocce di olio essenziale alla lavanda.
18. Se soffrite di mal di testa, tenete a portata di mano un barattolino di gel d’aloe che avrete addizionato con poche gocce dio olio essenziale di menta ed applicatelo al bisogno con movimenti circolari sulla nuca e sulle tempie.
19. L’aloe vera è spesso alla base della composizione di dentifrici naturali. Potrete provare a realizzarne uno unendo al gel d’aloe alcune foglioline di menta e di origano essiccate e polverizzate, da utilizzare di tanto in tanto come alternativa ai prodotti comunemente in commercio.
20. Alcune gocce di gel d’aloe rappresentano la soluzione ideale da applicare affinché gli antipatici brufoletti scompaiano più rapidamente.

lunedì 29 ottobre 2012


 Gli zuccheri elencati nell'allegato sono della centrale di Liberomondo di Cuneo e sono
- cristallino "morena", cioe' cristallino non troppo raffinato per uso da dolcificante (te', caffe'), dolci e marmellate.
- cristallino semi-raffinato significa piu' chiaro, quasi bianco stesso uso di sopra.
- integrale "panela" invece e' uno zucchero/alimento che puo' essere usato per dolcificare anche se altera leggermente il sapore. Non e' cristallino
E' lo stesso "Dulcita" di Ctm.

venerdì 12 ottobre 2012

Inquinamento: Rio Roggia, una vergogna... a norma


Lonigo in provincia di Vicenza. E’ qui che Elio Petri, nel 1968 ha deciso di girare la sua pellicola “Un tranquillo paese di campagna” con Franco Nero. E’ qui che Carlo Mazzacurati, nel 1989 ha deciso di girare varie scene del film “Il prete bello” con Roberto Citran e Adriana Asti. Luogo scelto da Vettor Pisani per costruire la sua “Rocca Pisana” dello Scamozzi, per le vacanze estive. Insomma una piccola zona del Veneto che certamente piace e va conservata come la natura l’ha voluta.
Così in una cupa mattinata di ottobre, decido di partire di buon mattino armato della mia Nikon per catturare qualche immagine di natura autunnale. Parcheggio la mia vettura al margine di una capitagna e mi avvio lungo l’argine della Raguia in località Almisano di Lonigo in provincia di Vicenza. Presso la zona Via Due Ponti dove il Rio Roggia si immette nella Raguia. Resto colpito dal colore blu azzurro delle acque del Rio Roggia. Cumuli di schiuma come piccoli iceberg galleggiano sui corsi d’acqua sballottati da una sponda all’altra dall’andare della corrente. Il fondo del canale è di un colore biancastro con evidenti parti solide irregolari che si muovono lente. Sulle sponde, a pelo d’acqua, agglomerati di sostanze mucillaginose e maleodoranti, come di marcio. Netta la linea di separazione tra le acque della Raguia e del Rio Roggia, a monte verso Almisano hanno un colore naturale di corso apparentemente pulito, a valle, dopo il contatto con il Rio Roggia, azzurre con toni di grigio. Decisamente inquietanti.
Rio Roggia
Evidenti "iceberg" di inquinamento alla deriva e colore dell’acqua improponibile.
Incuriosito da questo scempio decido di risalire a piedi gli argini lungo i campi fino a scoprire la fonte di questo schifo. Durante il mio camminare documento con moltissimi scatti quanto vedo, peccato che non possa documentarvi in altrettanto modo anche gli odori che ne derivano. Strada facendo mi avvicino a diverse famiglie, per lo più di agricoltori che vivono a ridosso del Rio Roggia cercando di porre loro qualche domanda ma quando, avvicinandomi, vedono che sono munito di macchina fotografica, non c’è bisogno di chieder loro nulla. Fiumi in piena! “Non riusciamo ad avere una vita normale con questi odori. Il Rio Roggia è spesso dei colori più disparati. Non le dico d’estate, tra odori e zanzare non si riesce a vivere. Abbiamo interessato tutti quelli che potevamo, dall’ARPAV, ai Carabinieri ai Vigili Urbani ma nessuno ha mai fatto nulla. Sono emerse molte allergie cutanee e la vita di giorno in giorno è sempre più difficile”.
 
Rio Roggia
Isolotto mucillaginoso di microorganismi inquinanti.
Queste in sintesi le testimonianze raccolte di poco meno di una decina di famiglie e 5/6 cacciatori incontrati sul percorso. Ciò che noto di strano è che più mi avvicino alla fonte del disastro ambientale e più le acque sembrano pulirsi, diventare chiare. Ad un certo punto scorgo, tra gli alberi che costeggiano un canale che arriva dalla Cartiera di Sarego, una specie di costruzione dov’è installata una pompa che dovrebbe servire a pescare l’acqua in profondità per la lavorazione della carta. Ai piedi di questa costruzione il braccio di canale che immette sul Rio Roggia, fonte dell’inquinamento.
 
Raguia e Rio Roggia
Sullo sfondo è visibile la Raguia con anatroccoli, mentre verso il basso si mischiano colori grigio azzurri
Ma non convinto del fatto che più si risale a monte e più le acque sembrano pulite, chiedo informazioni a chiunque mi capiti a tiro che abiti nelle vicinanze del Rio Roggia. Un anziano mi racconta che è una reazione chimica che avviene nell’acqua per cui più si scende a valle e più l’acqua si colora e assume forme mucillaginose. Poi aggiunge che, estate o inverno che sia, l’acqua ha sempre una temperatura di almeno 24/25 gradi e d’inverno è ben visibile questo fenomeno poiché il Rio è sempre accompagnato da un velo di nebbia di evaporazione. Il signore anziano continua raccontandomi che l’ARPAV ha effettuato più volte i suoi controlli ma non ha riscontrato irregolarità negli scarichi.
Sta di fatto che le foto che ho scattato e le narici mie e di chi si avventura lungo questi argini non possono essere tratte in inganno da quanto si vede e si sente. Forse ci sono delle verità nascoste, forse gli investimenti per depurare sono troppo elevati o per certe fabbriche è meglio non spendere soldi quando si ha la “possibilità” di farlo. Forse il ricatto di dover lasciare a casa dipendenti se costretti ad investire fa fare una marcia indietro. Forse, più semplicemente, sarebbe il caso che qualcuno facesse tutti i controlli del caso, pubblicandone i risultati, magari fornendo qualche spiegazione alle decine di famiglie che vivono attorno a quel letto di Rio Roggia dai colori variopinti e dagli odori nauseabondi.

giovedì 11 ottobre 2012

Proposte per la prossima ASSEMBLEA RETE GAS VICENTINA

Ciao a tutti.
Con piacere, oltre che con un discreto ritardo... (che giustifica la lunghezza della mail: vi prego però di arrivare in fondo!), proponiamo la data della prima assemblea della rete dopo l'estate.
Sarà MERCOLEDÌ 24 OTTOBRE alle 20.45 in COOPERATIVA VERLATA.
Perché è passato così tanto tempo?
Oltre che per le difficoltà di riprendere gli impegni dopo l'estate, sono arrivati davvero molti stimoli rispetto al nostro percorso, ed è ancora in corso il tentativo di dare sbocco ai diversi incontri e orientamenti abbozzati.

Partiamo dagli stimoli che riguardano il rapporto della rete verso l'esterno.
Per quel che riguarda uno degli scopi principali espressi nell'ultima bozza dello statuto della futura associazione, ci sono stati degli incontri (un po' sono 'accaduti') con produttori e associazioni di produttori, nei quali è stato espresso un comune interesse rispetto a progetti di avvicinamento e conoscenza più approfondita con i Gas.
Oltre alla cooperativa Il Cengio, alcuni discorsi sono stati affrontati con Giandomenico Cortiana (presidente dell'Associazione Veneta Produttori Biologici) e con Tommaso Simionato e Maurizio Radin in rappresentanza dell'associazione Forum Agricoltura Sociale Vicenza (naturalmente anche con la presenza del 'nostro' Gianni di Cà dell'Agata).
Riprenderemo gli argomenti nella riunione, alcuni dei punti che finora sono stati toccati sono:
- il problema della terra (la perdita di terreno agricolo e di imprese agricole, a causa della cementificazione e delle regole del mercato globale, la criticità del tema della sovranità alimentare nel (nostro) territorio,...), e del ruolo dell'agricoltura biologica e degli agricoltori
- la necessità di un sostegno a progetti di preservazione del territorio e dell'ambiente e al ruolo strategico e principale degli agricoltori biologici, che significa tendere ad assumere come 'cittadini' un ruolo di co-produttori, nella logica che il problema della terra è un problema di 'tutti', assicurando agli agricoltori la possibilità di una vita dignitosa anche da un punto di vista economico
- di fronte alla 'domanda' crescente di alimenti sani e realmente nutrienti (vedi anche la nascita di nuovi Gas) promuovere e sostenere nuovi progetti di agricoltura biologica
A partire da questo incontro è nata l'idea e la volontà di ritrovarci per approfondire questa tematica e capire meglio che tipo di collaborazione potremo cominciare; ci siamo dati quindi appuntamento per martedì 30 ottobre in cooperativa Verlata, allargando la proposta a un numero ampio di agricoltori sensibili a queste tematiche.
Ci sembra un'occasione importante di incontro tra 'produttori' e 'consumatori' che cercano di porsi su uno stesso piano e capire le esigenze gli uni degli altri, in un momento storico di 'crisi' in cui la necessità di non chiudersi nel proprio 'orto' emerge con sempre maggior urgenza; l'incontro ha fatto emergere comunque anche aspetti critici, nel senso che ci sarà bisogno, prima nelle rete e poi nel rapporto con i produttori, di chiarirci e condividere assieme gli obiettivi ma anche i mezzi che riteniamo adeguati per raggiungerli.

C'è stato poi l'assemblea-convegno dei GAS-DES di Mestre, il 15-16 settembre, dal titolo (RI)COSTRUIRE COMUNITÀ TERRITORIALI CAPACI DI FUTURO
Gruppi di Acquisto Solidale e Distretti di Economia Solidale: nuovi attori nell’economia e nelle politiche dei territori
.
I temi toccati sono stati veramente molti (più di 20 interventi), dal fenomeno dei Gas, alla gestione della logistica, al loro rapporto con i Des e i territori, all descrizione di diverse buone pratiche, alle dimensioni nazionali e internazionali dello sviluppo dell'economia solidale... Eravamo presenti in circa 6-7 persone, sarebbe bello (quanto improbabile...) riuscire a riportare alcuni stimoli veramente interssanti in specifico anche per il percorso in atto nella nostra rete (le domande, i dubbi, le difficoltà che incontriamo sono le medesime di quelle di altre realtà come la nostra presenti in altri territori, specie del nord: descrizione di problemi e criticità che avremo potuto fare Taglia e Incolla - tipo rapporto-criticità tra strutturazione della rete e autonomia dei singoli gas, per dirne uno...).
Qualcuno è stato presente anche alla Conferenza sulla Decrescita, un ulteriore stimolo che sarebbe bello ci arrivasse...

Scendendo sempre più verso la nostra dimensione locale, a Vicenza (e altrove?) stanno nascendo dei nuovi Gas; oltre al Gassoglia (legato 'fisicamente' alla cooperativa sociale Insieme, ma 'indipendente'), un incontro per informare sulla realtà dei GAS è stato lanciato dalla cooperativa sociale Il Mosaico in collaborazione con la parrocchia nel quartiere di Villaggio del Sole (dove circa una trentina di famiglie hanno dichiarato un loro interesse) e la settimana prossima un'iniziativa analoga verrà realizzata all'Equo Bar, quartiere S. Bortolo. Il 'rischio' in città è di superare in tempi brevi il numero di 100 famiglie unite in Gas: questa crescita rappresenta uno degli elementi di necessità di ampliare i progetti di conoscenza e co-produzione anche con nuovi (e magari giovani) agricoltori.

Per arrivare finalmente a 'noi' e al percorso che ci vede impegnati nella fondazione della associazione della rete gas vicentina.
Per la prossima assemblea dovremmo essere in grado di arrivare con la bozza definitiva dello statuto (rivisto con l'aiuto di Gianni Zulian) e anche con una bozza del Regolamento della rete, che dovrebbe definire il nostro 'funzionamento' interno e il rapporto tra i diversi 'livelli'-ruoli della rete; dalla segreteria-coordinamento, all'assemblea dei referenti dei Gas per la Rete, alle 'retine' territoriali (l'esperimento che ha già avuto un buon succeso degli incontri zonali ta Gas), ai Gruppi di Lavoro (che necessitano di nuove entrate!!!).
Una volta definiti questi due documenti, verrà presentato e distribuito un modello di adesione alla Rete Gas Vicentina.
Infine ci sarà un'assemblea di costituzione dell'associazione.

Come vedete i temi che ci interpellano e coinvolgono sono tanti, non facciamoci però prendere dal fare e riflettiamoci su!

Spediremo sicuramente un Odg più preciso e forse dei materiali in vista dell'assemblea.

Per la segreteria
Alessio

domenica 7 ottobre 2012

Don Ciotti ospite della Coop Il Ponte Schio

Siamo entusiasti nel comunicarvi questo evento! Venerdì 12 Ottobre 2012 alle ore 20,30 presso la sede della Cooperativa Sociale il Ponte di Schio, in Via lago di Tovel 14 avremo con noi Don Luigi Ciotti, fondatore di Libera - Nomi e numeri contro le mafie per una serata intitolata "La speranza non è in vendita". L'occasione di trovarci insieme è anche quella di inaugurare la sede del Presidio Libera Alto Vicentino che ha trovato casa da poco tempo proprio presso la Cooperativa il Ponte.

Con noi sarà presente anche Don Luigi Telllatin, referente veneto per Libera, il banchetto informativo del presidio ed inoltre la possibilità di acquistare il libro scritto da Don Ciotti "La speranza non è in vendita".


Don Ciotti a Schio! La speranza non è in vendita

La speranza non è in vendita

venerdì 20 luglio 2012

Produttori locali

Nome AziendaProduzione Paese/cittàTelefono
Agriturismo LA PRIMULA patate, frutta, verduraNogarole 0444.427285
Agriturismo ai pinisalumi Altissimo 0444.687174 - 338.3907500
Agriturismo Menticarni, salumi, animali da cortileTrissino 0445.963251
Associazione TartufaitartufiMarana di Crespadoro 0444.429161
Azienda Agricola “COLLE DORO” vendita diretta prodotti tipiciTrissino 0445.491094
Azienda Agricola Improda Mariasalumi, animali da cortileTrissino0445.962545
Azienda Agricola Pellizzaro AngelopatateSelva di Trissino0445.960139
Azienda Agric. Pellizzaro Giovannipatate, pane di casaSelva di Trissino0445.960140
Azienda Agricola MASARIvini e vini passiti barricati Valdagno0445.410780 - 3470080817
Azienda Agricola LA VIGNAGAvino Chiampo348.7313434
Azienda Agricola Donatella Polettimele, succo di “mela molina”Crespadoro0444.429362
Produtt. Agricolo Chiarello Attilio patate e verdureNogarole0444.676061 340.8778894
Produtt. Agricolo Dal Grande Piergiorgiomiele e ciliegie Chiampo348.5149594
Produtt. Agricolo Facchin Giuseppe mieleRecoaro0445.76511
Produtt. Agricolo Pasin Devisformaggi e salumiValdagno0445.4123387
Produtt. Agricolo Pellizzaro AlgidepatateSelva di Trissino0445.960207 347.4346336
Produtt. Agricolo Perin Gelsominofrutta e verduraCastelgomberto0445.440035
Produtt. Ittico Tibaldo Paoloallevamento trote e trote affumicateCrespadoro 0444.429065
Spaccio Cantina Socialevino e recioto D.O.C.Gambellara0444.444012
Spaccio Cooperativa Agricola, la nostra terracarne bovina da allevamento stato brado, verdure, tartufi, salumiValdagno334.3503813
Spaccio Coop. Agricola produttori latte di Altissimo formaggi e gastronomia Altissimo0444.487114
Spaccio Cooperativa Agricola produttori latte di Nogaroleformaggi Nogarole0444.427079
Spaccio Latteria Sociale Cooperativa di Trissinoformaggio Asiago DOP, latticini e gastronomiaTrissino0445.962239

mercoledì 13 giugno 2012

Pasta Madre

Il consumatore ora è fiero del suo essere consapevole, del suo sperimentare, del suo crescere giorno dopo giorno nella conoscenza di ciò che è buono e ciò che non lo è. E l'autoproduzione è una delle migliori palestre.
Ma quello che ho sempre sostenuto è che l'autarchia e il fondamentalismo non sempre è la migliore risposta. Quasi mai.
Siamo attori di un sistema grande e complesso. E in questo sistema dobbiamo collaborare, non criticare nè rinchiuderci nel nostro paradiso di velluto.
Quindi, ben venga incontrare panificatori, mugnai, e tutti coloro con cui poter avere uno scambio costruttivo volto a condividere le proprie idee, passioni e conoscenze.

giovedì 10 maggio 2012

Serata informativa a Castelgomberto GIOVEDI 17 MAGGIO



L’AFFARE A.P.V.
(AUTOSTRADA PEDEMONTANA VENETA)
E’ in arrivo (imposta dai poteri “forti” e senza alcuna consultazione
democratica dei cittadini) la più “grande” opera infrastrutturale mai
realizzata in Valle Agno; segnerà sicuramente in modo indelebile il
futuro della nostra Valle.

GIOVEDI’ 17 MAGGIO a CASTELGOMBERTO
PALAZZO BARBARAN ore 20.30
ASSEMBLEA PUBBLICA
VI ASPETTIAMO NUMEROSI:

PER SAPERNE DI PIU’ SULLA STORIA E LE CONTRADDIZIONI DI
QUEST’OPERA, con
Lanfranco Tarabini (Movimento NO-PEDEMONTANA)

PER CONOSCERNE IL TRACCIATO NEL COMUNE DI CASTELGOMBERTO, con
Alessandro Schiavo (Movimento NO-PEDEMONTANA)

PER CAPIRE GLI EFFETTI CHE POTRA’ AVERE SULLA NOSTRA SALUTE E
SULLA SALUTE DEL NOSTRO TERRITORIO, con
Dr. Francesco Borgato (Medico)

PER RIFLETTERE SE IL VERO BENE COMUNE SIANO LA DIFESA DEI
CITTADINI E DEL TERRITORIO O LA REALIZZAZIONE DI QUESTE GRANDI
OPERE, con
Don Albino Bizzotto (Beati I Costruttori di Pace)

domenica 6 maggio 2012

Settimana dell'ambiente veneto


http://www.regione.veneto.it/NR/rdonlyres/DC1B6172-2CFA-4DAD-8EA3-9A67D1426A5D/0/programmasettimanadellambienteveneto.pdf

BACINO DI LAMINAZIONE DI MONTEBELLO (VI)
Montecchio Maggiore (VI)
Località Cal di Guà— Via Ponte Guà
(superato il ponte la prima stradina su argine a sinistra per chi proviene dal centro)
Referenti operativi: ing. Riccardo Bozzola — geom. Paolo Nardi
Venerdì 18 maggio ore 09.00/17.00
Impianto aperto con visita guidata (4 turni: 9,00, 10,30—14,00, 15,30)
previo appuntamento tel. al n. 348.2865134
Sabato 19 maggio ore 09.00/13.00
Impianto aperto con visita guidata (2 turni: 9,00, 10,30)
previo appuntamento tel. al n. 348.2865134
Opera fondamentale per la gestione dei servizi di piena che interessano il fiume Guà, rappresenta un’essenziale difesa idraulica per il territorio a valle di Montecchio Maggiore e, pertanto,
oltre che per la bassa pianura vicentina dove attraversa i territori di Montebello V., Sarego e
Lonigo, anche per un tratto della provincia veronese (nel particolare per i Comuni di Zimella,
Cologna V., Pressana e Roveredo di Guà) e un’ampia porzione della bassa padovana, ove assume il nome di Frassine. Il bacino è costituito da una prima area destinata alle opere di presa in Montecchio Maggiore, ove uno sfioratore laterale raccoglie le acque del fiume in apposita
varice, al termine della quale è insediato uno sbarramento alto poco meno di 10 metri e dotato di due batterie di 7 paratoie a sifone ciascuna per la regolazione dello scarico delle acque
laminate. Qualche chilometro più a valle in Montebello Vicentino, a confine con la SR 11, dal
bacino di laminazione vero e proprio, capace di raccogliere oltre 6 milioni di metri cubi d’acqua. Sul lato meridionale dell’invaso si trovano due ulteriori manufatti regolatori, grazie ai
quali è possibile scaricare quanto raccolto verso il Rio Acquetta oppure nuovamente entro il
fiume Guà. Tale sistema è gestito dalla Regione Veneto e nello specifico dal Genio Civile di Vicenza.

venerdì 13 aprile 2012

Conosciamo il RISO con l'associazione Mamagranda



LERINO - due serate sul riso
Il gruppo Equo e Solidale “Mamagranda” di
Lerino, con la partecipazione del gruppo Equo e Solidale di Torri di Quartesolo
e di Grumolo delle Abbadesse, in collaborazione con la Cooperativa Unicomondo e
con l'Associazione Produttori del riso di Grumolo Delle Abbadesse, con il
patrocinio del Comune di Torri di Quartesolo e del comune di Grumolo delle
Abbadesse, organizza due serate per fare “4 risate in
compagnia”
Programma:
Venerdì 20
AprilePrime due “risate” a base di riso Thay Nero dalla Thailandia e
riso Basmati Bianco dall’India: dimostrazione delle ricette a cura del gruppo
Mamagranda” e assaggio per i partecipanti. Durante la serata interverrà la
Cooperativa Unicomondo
Venerdì 27
AprileAltre due “risate” a base di riso Thay Rosso integrale dalla
Thailandia e riso Vialone Nano a km 0: dimostrazione delle ricette a cura del
gruppo “Mamagranda” e assaggio per i partecipanti. Durante la serata
interverranno la Cooperativa Unicomondo e l'Associazione Produttori del riso di
Grumolo Delle Abbadesse
Gli incontri si
svolgeranno c/o le sale del centro parrocchiale di Lerino, ore 20:30. Il corso è
gratuito; vi preghiamo di comunicare la vostra partecipazione c/o bottega
Mamagranda Lerino o al n°0444/582825 (Andrea e Anna).


--

lunedì 9 aprile 2012

Film intineranti


Giovedì 12 aprile
Cooperativa Insieme, Via Olimpica, ARZIGNANO (ORE 20.30)
Genuino clandestino
seguirà dibattito con Anna Peroni – Bottega
coop. Canalete,
Franco Vessio – Mr
BioFood, GAS Arzignano e Montecchio Maggiore,
Cosimo del ristorante
Erbecedario (Sprea, VR)

mercoledì 4 aprile 2012

No alla Centrale propone una serata con Simone Perotti



SERATA SIMONE PEROTTISono riuscito a strappare una data per la presenza di
Simone Perotti (autore dei best seller "Adesso Basta" e "Avanti Tutta") per il
29 maggio sempre presso la Sala Civica di Corte delle Filande che in questa
occasione presenterà il suo nuovo libro che uscirà il 5 maggio p.v. "Ufficio di
Scollocamento".In quell'occasione lui potrà vendere i suoi libri (sarà
presente un agente letterario della casa editrice).Dato lo spessore del
personaggio chiedo a tutti di iniziare fin da ora a far circolare la voce della
presenza di questo autore: sarà interessante sentire quello che avrà da dire sul
downshifting e sull'attuale situazione economica.

Camminata 25 Aprile IL RISVEGLIO DELLA NATURA


Con la camminata del 25 aprile prende avvio il
ricco programma di iniziative di gusti Berici che ci accompagneranno per tutto
il 2012. Quella che stiamo organizzando è la 6a edizione ed ha come
titolo TERRE EMERSE: NUOVE ECONOMIE
ALL’ORIZZONTE.Anche quest’anno tenteremo di proporre pensieri
e pratiche per una riappropriazione dolce e consapevole del territorio
berico.Con partenza dalla chiesa di Lumignano la camminata si snoderà sul
territorio collinare che sovrasta il comune fino a raggiungere l'Az. Agricola
CARLAN AGNESE.Ci accompagnerà Antonio Dal
Lago, Conservatore del Museo Naturalistico Archeologico di Vicenza,
il quale ci aiuterà ad immaginare cos’erano i Berici
50.000 anni fa nel periodo Preistorico.Con Leila Bonanno, della Cooperativa I Berici,
focalizzeremo l’attenzione sulla straordinaria ed unica
biodiversità del territorio berico, che forse meriterebbe una
maggiore attenzione e tutela (vedi l’istituzione di un'area protetta o di un
parco).Con Reginaldo Dal Lago, del Centro
Studi Berici, rievocheremo il periodo della
Resistenza, con aneddoti e storie che riguardano in particolare le
località Vescovane e San Rocco.Infine, presso l’Azienda Agricola CARLAN AGNESE, avremo modo di gustare prodotti locali, tipici e biologici, rispettosi dei cicli
naturali e dell'ambiente.Ti aspettiamo, invia a wlmailhtml:%7BC3BE76AD-36EF-4B30-AA04-B9C6C3A874CD%7Dmid://00000207/!x-usc:mailto:gustiberici@livecom.it la tua adesione,
i posti sono limitati. In allegato volantino.

lunedì 2 aprile 2012

Addio oasi Baden Pawell Tezze di Arzignano


La distruzione dell'ambiente non basta e neanche lo sconvolgimento del clima: dopo le alluvioni, la siccità.. e poi ... di nuovo forse le alluvioni! Perciò ora avanti con le nuove opere di cementificazione come le casse di espansione del Guà/Agno a Trissino/Tezze di Arzignano, in via di realizzazione. Queste abbasseranno il piano di campagna di metri, per un'area enorme, portando uno sconvolgimento gigantesco a una delle ultime aree naturali. Avanti così, col 'progresso' e lo 'sviluppo' a tutti i costi, grazie e complimenti a tutti i fautori e a quelli che li sostengono (da sinistra a destra passando per il centro).

giovedì 29 marzo 2012

Pericoli annunciati: falde acquifere a rischio con la Pedemontana.


pubblicata da Comitati Difesa Salute Territorio il giorno giovedì 29 marzo 2012
Come il Giornale di Vicenza riporta oggi a proposito delle falde acquifere nella zona tra Montecchio Precalcino e Rosà, i gravi rischi dell'Autostrada Pedemontana si presentano ad ogni piè sospinto e vanno oltre ogni immaginazione. Del resto, come si può progettare un'autostrada a sei corsie e a grande traffico sopra la falda acqifera più grande d'Europa senza prevedere quali danni potrebbe provocare uno sversamento di sostenze tossiche e come evitarli?Questi rischi li avevamo più volte denunciati, ma siamo stati come sempre inascoltati da questi organi di informazione e dai fautori del progetto che a questo riguardo hanno sviluppato delle perfette 'orecchie da mercante' (queste sì) a tenuta stagna.Da questa falda attingono acqua gli acquedotti di mezzo Veneto (Vicenza, Padova ecc.) e basterà una piccola infiltrazione a mandare in crisi tutto il sistema di approvvigionamento idrico. Nessuno, a livello delle autorità preposte, si oppone? Anche questo è possibile oggi nel Veneto, in una fase sempre più predatoria e distruttiva del nostro sistema economico dominante sempre più in crisi. Pensate che questo nuovo rischio annunciato sarà un motivo sufficiente di ripensamento? No, naturalmente. Basta vedere cosa è successo con la base Usa al Dal Molin, dove nonostante il movimento No Dal Molin lo dicesse da anni e in tutti i modi che l'impianto di migliaia di pali per sostenere la base avrebbe provocato un'ostruzione della falda e avrebbe favorito le alluvioni (come sempre lo stesso Giornale di Vicenza riporta oggi) si è andati avanti negando, per poi ammettere candidamente e senza nessuna autocritica il disastro avvenuto.
La distruzione dell'ambiente non basta e neanche lo sconvolgimento del clima: dopo le alluvioni, la siccità.. e poi ... di nuovo forse le alluvioni! Perciò ora avanti con le nuove opere di cementificazione come le casse di espansione del Guà/Agno a Trissino/Tezze di Arzignano, in via di realizzazione.Queste abbasseranno il piano di campagna di metri, per un'area enorme, portando uno sconvolgimento gigantesco a una delle ultime aree naturali. Avanti così, col 'progresso' e lo 'sviluppo' a tutti i costi, grazie e complimenti a tutti i fautori e a quelli che li sostengono (da sinistra a destra passando per il centro).
>

domenica 11 marzo 2012

Le mucche non mangiano l'asfalto! Difendiamo i loro pascoli.

Montecchio Maggiore Sabato 17 Marzo
Piazza San Paolo, Alte di Montecchio Maggiore (Vicenza),
NOPEDEMONTANA SI A UN NUOVO MODELLO DI SVILUPPO!Invitiamo tutte le
cittadine e i cittadini della Valle dell’Agno, della provincia di Vicenza e del
Veneto a scendere in piazza con noi, per difendere la terra dalla ferita
irreversibile che sarà inflitta con la costruzione
dell’Autostrada a sei corsie da Montecchio Maggiore (VI) a Spresiano
(TV).NOI NON VOGLIAMO L’AUTOSTRADA PERCHE’:· La sua realizzazione
prevede un costo iniziale di 2,2 Miliardi di Euro esponendo le casse pubbliche
ad un elevato rischio di indebitamento· Distruggerà intere aziende agricole
per far spazio a nuovi capannoni· Ci riempirà di polveri sottili e smog·
Inquinerà le falde acquifere e devierà corsi d’acqua· Incrementerà
speculazione economica sul territorio · Ci esporrà al rischio di sversamenti
di materiali tossici (Vedi Valdastico Sud)NOI MANIFESTIAMO PERCHE’
VOGLIAMO:· Il rispetto delle sentenze del TAR del Lazio che ha accolto i
ricorsi dei cittadini contro l’opera, in seguito ai quali i lavori dovrebbero
essere già stati interrotti!· Un piano per una mobilità sostenibile basato
su adeguamento e completamento delle strade esistenti· Valorizzazione
dell’agricoltura e del commercio di prossimità (Km zero)· Banda larga per
tutto il territorio nazionale per poter facilitare il lavoro e l’accesso alla
rete internetCoordinamento per la manifestazione: Comitati Difesa Salute
Territorio No Pedemontana, Montecchio Slegata, Presidio Permanente No dal Molin,
Circolo Mesa, Lista Civica Essere Montecchio, Rifondazione Comunista Montecchio,
Partito Democratico Montecchio, Giovani Democratici Ovest Vicentino,
Associazione No alla Centrale. Aderisce: Co.Ve.PaAltre
adesioni:Assemblea dei Movimenti del NordEstRete No-AR (Rete No
Autostrada Romea)Valentina Dovigo (Circolo Legambiente Vicenza)Gruppo
Acquisto Solidale, Malo (VI)Prof. Gianni Tamino (Docente universitario
ed ex parlamentare europeo)Prof. Luciano Baruzzi, Lugo (RA) (Geologo, ex
Preside a Bassano del Grappa (VI)Egidio Bicego (ex Sindaco di Villaverla),
(VI)Pietrangelo Pettenò (Consigliere regionale 'Federazione della
Sinistra Veneta')Lista "La sinistra e i Beni Comuni per Brogliano" ei
consiglieri comunali Barbieri Angiolino e Battistin Cristian, (VI)Borgato
Francesco (Consigliere Comunale 'Brogliano Protagonista), (VI)Nicola Dettino
(Consigliere Comunale 'Malo Insieme'), (VI)Lanfranco Tarabini (Consigliere
Comunale 'Malo Insieme'), (VI)Giovanni Soldà (Consigliere Comunale 'IDV'),
Valdagno (VI)Cinzia Bottene (Consigliera Comunale 'Vicenza
Libera')Liga Veneta per l'AutonomiaItalia dei Valori, Valle
dell'Agno (VI)

domenica 12 febbraio 2012

Qui Mamma ci Cova







Dr. Sergio Marcelin LA SALUTE NATURALE DEL BAMBINO ( ma anche dei genitori)



Mercoledì 15 Febbraio ore 20,30Sala Civica "Vecia Filanda"

Come "non ammalarsi coltivando al meglio il nostro "terreno"
http://www.mammacicova.it/HomePage.html per maggiori info.



Valleogas propone una gustosa rassegna

Venerdì 17 febbraio
s'inaugura in Arcadia in via lago di Tovel, 18 a Schio
la gustosa rassegna
Parla come mangi
Agricoltura biologica Cultura Aperitivi
18:30
Aperitivo Biologico a Km Zero
con vini locali, taglieri di formaggi e affettati con pane
19.30
Presentazione delle aziende agricole ospiti
20:30
Presentazione del libro
Legaland
con la presenza degli autori
Sebastiano Canetta e Ernesto Milanesi


Evento organizzato da:
Csa Arcadia
Associazione Ya Basta
Valleogas
Terra di Nessuno
Cinecoso
Con la collaborazione di:
Coldiretti
Consorzio Tutela dei vini Breganze doc
per info:
visita il nostro sito csaarcadia.org
iscriviti al gruppo su Facebook
e diffondi l'evento su Facebook
______________________________________________________
C.S.A. Arcadia,
Via lago di Tovel, 18
Schio

Cucina Vitale

E' con grande piacere che VI invito :
LUNEDì 13 FEBBRAIO 2012
ORE 20.30
PRESSO COOP. STUDIO PROGETTO
Via Monte Ortigara 115/b - 36073 Cornedo Vicentino (VI)
Tema della serata: Sai cos'è un cibo vitale?come conoscere e preparare un cibo vitale.
Relatore: il nostro ALESSANDRO BELLINI
Parteciperanno
Gas Valdagno
Gas Arcobaleno - Cornedo VIc.
Gas Arzignano

Creare un cesto. Proposta da Valentina




Corso di Cestini
4 INCONTRI I SABATO POMERIGGIO
DALLE 14,30 ALLE 18,30
18 Febbraio, 3, 10, 17 Marzo






Nei quattro incontri si imparerà a realizzare un cesto intrecciato.
Non serve portare nessuna attrezzatura.
Max. 10 posti.

Gli incontri partiranno con il raggiungimento di
un numero minimo di persone
Gli incontri si tengono ad
ALTISSIMO IN VIA CAUSSI 12.

Per informazioni dettagliate
e per confermare la presenza
almeno sette giorni prima la data dell’incontro
il numero è 3389941496.
Valentina.



ALTRI INCONTRI PREVISTI:
· REALIZZAZIONE DI UNA ICONA
· RICONOSCERE LE ERBE E LORO USO
· IL CICLO DELLA LANA: TOSATURA, CARDATURA, TINTURA,FILATURA, INFELTRIMENTO

mercoledì 1 febbraio 2012








Festa patronale in località Tezze Arzignano. Nel pomeriggio mercatino con prodotti locali, sorpresa per i più piccoli e molte manifestazioni di impronta mediovale. Carlo Cazzavillan anima pulsante della manifestazioneci invita a partecipare



domenica 29 gennaio 2012

dibattito Nopedemontana






giovedì 2 febbraio 2012
Ora
20.30 fino a 23.30
SALA DELLE FILANDE, Montecchio Maggiore (VI)
Descrizione
AUTOSTRADA PEDEMONTANA FERMARLA SI PUO'!La recente sentenza del TAR del Lazio dice finalmente quello che tanti cittadini, associazioni e amministratori stanno dicendo da tempo, cioè che, il Governo nel 2009 ha compiuto un atto illegittimo proclamando lo 'stato di emergenza' per il traffico in Veneto allo scopo di superare le norme di legge e i vincoli istituzionali e democratici verso le amministrazioni e le popolazioni locali. Di fatto sono invalidati tutti gli atti firmati dal commissario straordinario preposto e i lavori sono interrotti.Questa non è una che una delle numerose contraddizioni emerse riguardo l’autostrada Pedemontana Veneta, un’opera imponente del costo iniziale previsto di 2,2 Miliardi di Euro, che dovrebbe sconvolgere per 90 KM da Spresiano (TV) a Montecchio il nostro già inquinato e cementificato territorio, che dovrebbe essere finanziata con un’ingente somma di denaro pubblico dalla Regione mentre Zaia predica da tempo sacrifici e tagli sui servizi di prima necessità. Un’opera che sarà realizzata dalla ditta vincitrice della gara d’appalto, la spagnola SIS, mentre sui loro soci SACYR gravano pesanti ipotesi di imminente bancarotta. Un’opera che dovrebbe rilanciare, nel Veneto sempre più travolto dalla crisi economica, lo stesso arrogante modello di sviluppo che l’ha provocata! Un’opera che rischia di portare nel nostro territorio mafia e discariche tossiche come stiamo vedendo per la Valdastico Sud!Di fronte a tutto questo la cittadinanza deve mobilitarsi e alzare la voce, lungo tutto l’ipotetico tragitto dell’opera, per ribadire con forza che la Pedemontana non serve, che un altro sviluppo del Veneto è possibile e indispensabile! Partiamo da Montecchio Maggiore, Comune in cui molte sono e saranno le importanti questioni urbanistiche, per informare, coinvolgere, discutere e proporre.L'ASSEMBLEA SI SVOLGERA' NELLA Sala civica Corte delle Filande, vicino al Duomo di S. Maria E S. Vitale a Montecchio Maggiore Piazza Marconi VIComitati Difesa Salute Territorio No Pedemontana, Montecchio Slegata, Co.Ve.P.A, Comitato No alla Centrale Montecchio, Lista Civica Essere Montecchio, Partito della Rifondazione Comunista Montecchio, Partito Democratico Montecchio, Giovani Democratici Ovest Vicentino
__._,_.___



Nuova professione green: il vegcoach
Inserito il 24 gennaio, 2012 - 17:17
Negli ultimi dieci anni sono sempre di più le persone che decidono di diminuire o eliminare dalla propria tavola i prodotti di origine animale e le imprese e pubbliche amministrazioni che optano per regimi più green anche nel comparto alimentare. L’eccesso di proteine e grassi animali è infatti tra i principali responsabili di obesità, malattie cardiovascolari, alcuni tipi di cancro, sovrappeso e obesità infantile e poi sempre più persone ritengono inaccettabili le condizioni in cui vivono gli animali negli allevamenti. Tra l’altro gli allevamenti intensivi, da cui proviene la quasi totalità di carne, latte, latticini e uova nei paesi industrializzati, sono la seconda causa di emissione di gas serra e quindi di cambiamento climatico oltre che di inquinamento di mari, fiumi e terreni.
Ecco perché la Commissione Europea ha avviato un piano per la sostenibilità ambientale che prevede, tra le altre cose, che nelle mense pubbliche vengano ridotti consumo e utilizzo di carne, pesce, latticini e uova. Questo piano è stato recepito con un decreto ministeriale, il 25 del 2011: le principali autorità scientifiche sovranazionali dicono infatti che la riduzione dei consumi di prodotti animali è l’unico mezzo rapido e allo stesso tempo efficace per contrastare i cambiamenti climatici. Infatti già un unico pasto completamente vegetale, a parità di qualità nutrizionale , è in grado di far risparmiare 1,6 kg di CO2 eq rispetto ad uno con carne.E’ in questo scenario che nasce la nuova figura professionale del vegcoach, ideata da Roberta Bartocci, biologa nutrizionista, che per tredici anni ha collaborato con la LAV, Lega Anti Vivisezione occupandosi di campagne a favore dello stile di vita vegetariano. Il Vegcoach è la figura professionale che condurrà singoli o imprese nel loro percorso, qualsiasi esso sia, di avvicinamento ad un’alimentazione più green, poiché è esperto di alimentazione, nutrizione e lifestyle vegetariano e vegan.Per i privati ad esempio, oltre alla stesura di vere e proprie diete, vengono offerti servizi come supporto alle famiglie per affrontare in modo sereno la scelta vegetariana di figli adolescenti; indicazioni per la gravidanza e lo svezzamento 'veg'; seminari su nutrizione e corsi di cucina personalizzati, oltre che fare da personal shopper alimentare per un’alimentazione sana e giusta.Per le imprese e le amministrazioni: studio di menu vegetariani e vegani, e/o a ridotto impatto ambientale e dimostrazioni di gastronomia per conoscere i cibi ricchi di proteine vegetali. In questo modo le imprese aprirebbero il ventaglio della loro offerta andando incontro ad esigenze religiose e culturali, da cui oggi non si può prescindere soprattutto nelle grandi città.'Sarò operativa fisicamente su Roma e Milano, che sono poi le città con più alta presenza di vegetariani- fa sapere Roberta Bartocci- ma sono disponibile per consulenze anche a distanza in tutta Italia'. (più info su http://www.vegcoach.it/)

giovedì 19 gennaio 2012

BAMBINO NATURALE.IT




Il bambino naturale e la filiera corta, sconto 30% ai GAS!

Abbiamo pensato ad Associazioni e GAS (Gruppi d’Acquisto Solidale):
per un minimo d’ordine di 10 libri (anche scelti tra titoli diversi) applichiamo il
30% di sconto e le spese di spedizione sono a nostro carico.
Pagamento in contrassegno o bonifico bancario anticipato.
Potete consultare il nostro catalogo

sabato 14 gennaio 2012

Incontro con altre culture

Grazie alla collaborazione tra Guanxinet e Assessorato alla Cultura del Comune di Valdagno

venerdì 20 gennaio alle ore 20.30

presso il Cinema Teatro Super di Valdagno

sarà proiettato il docu-film

Valdagno, Arizona.

Valdagno, Arizona segue il cammino di Umberto Marzotto, un cantautore italiano, a cui appaiono in sogno i nativi americani. Parte per l'Arizona e finisce col passarvi svariati mesi e iniziare un progetto che ha impegnato due anni della sua vita. Da un lato, si narrano il misticismo, le tradizioni, la cultura e l'etica degli Indiani d'America, dall'altro s'incontra una moderna società Nativo Americana progressista, eco-consapevole e ben organizzata, che guarda al futuro senza rimpianti.

Durante la serata verranno raccolti fondi a favore di Leupp Chapter (AZ)

«Questo docu-film e la musica che lo anima sono il frutto delle emozioni e delle riflessioni generate da un viaggio tra i pure native American di Leupp Chapter – spiega l'assessore alle politiche culturali, Maria Cristina Benetti - Umberto Marzotto, a contatto con la comunità Navajo, ha riconosciuto in quelle persone la stessa forza di volontà e lo stesso animo che caratterizza i valdagnesi, e per questo ha identificato questo lavoro con il titolo Valdagno, Arizona, con quella virgola che trasferisce la nostra Città e la situa in quei territori, perché là Umberto ha ritrovato le sue origini.

I temi che vengono toccati in questo lavoro sono quelli legati all’ambiente e al razzismo, temi che Valdagno condivide per la sensibilità che dimostra per le problematiche ambientali e dell’integrazione. Per questo l’Amministrazione Comunale ha voluto contribuire alla diffusione di questo lavoro, già presentato all'ultimo Festival del Cinema di Venezia, offrendo una proiezione alla Città di Valdagno che indirettamente diventa protagonista del progetto e che vuole farsi protagonista nella raccolta fondi per la realizzazione di una scuola per Leupp Chapter.»

Per maggiori informazioni:

http://www.comune.valdagno.vi.it/eventi/eventi-1/valdagno-arizona